Sappi che l’assunzione prolungata e notturna di bevande zuccherate, o di succhiotti intinti in sostanze zuccherate, a scopo di calmante è da considerarsi un’abitudine alimentare scorretta.
Tra le bevande zuccherate: camomilla solubile, succhi di frutta, tisane dolci, latte con zucchero o miele, latte e biscotti, etc.
Oltre al fattore di predisposizione individuale, l’esposizione prolungata agli zuccheri dei denti da latte favorisce la comparsa del processo carioso prevalentemente nel settore dei denti frontali, ma anche altri denti ne possono essere colpiti.
La carie nei neonati e nei bambini molto piccoli è spesso definita come “Carie o sindrome da biberon”.
È un problema che riguarda i piccoli tra i 9 mesi ca. e 3 anni di età.
Pensi che i denti da latte, essendo temporanei, non siano importanti?
I denti decidui come quelli permanenti sono necessari per masticare, parlare, sorridere, oltre ad essere fondamentali nel processo di eruzione di quelli permanenti.
Durante la notte il flusso salivare diminuisce, non esplicando così la sua funzione di tamponamento dell’acidità, provocata dai batteri con la fermentazione degli zuccheri. Lo smalto dei denti a causa di questa acidità diventerà più suscettibile agli attacchi dei batteri.
Se la carie da biberon non viene trattata provocherà dolore e infezione. I denti gravemente cariati potranno avere bisogno di essere rimossi.
Se i denti sono infetti o persi troppo presto a causa della carie da biberon, il bambino potrà sviluppare abitudini viziate, problemi di linguaggio e anche lo stato di salute dei denti permanenti potrà esserne condizionato. Inoltre, in seguito all’estrazione di un dente deciduo, le probabilità che i denti permanenti erompano in una direzione non corretta aumentano.
I nostri consigli
La buona notizia è che con alcuni semplici accorgimenti si può prevenire la sindrome da biberon:
– Pulisci le gengive del tuo bambino con una garza o un panno pulito dopo ogni poppata;
– Inizia a pulire i denti del tuo bambino, senza dentifricio, quando erompe il suo primo dente;
– Utilizza uno spazzolino con setole morbide per abituare il bambino all’igiene orale;
– Pulisci e massaggia le gengive anche nelle zone prive di denti;
– Quando tutti i denti cresciuti passa il filo interdentale;
– Assicurati che il bambino assuma sempre abbastanza fluoro, aiuta a diminuire l’insorgenza delle carie. Rivolgiti al tuo medico o dentista per conoscere la quantità e le modalità di assunzione.
– Programma per tuo figlio regolari visite odontoiatriche e sappi che i rivestimenti sigillanti possono aiutare a prevenire la carie nei bambini.
Ricorda:
– Non permettere mai al bambino di addormentarsi con il biberon contenente altro che acqua;
– Non dare mai al tuo bambino un ciuccio immerso in qualcosa di dolce;
– Riduci lo zucchero nella dieta soprattutto tra i pasti.
Non è mai troppo tardi per eliminare le cattive abitudini. Se il tuo bambino beve liquidi zuccherati dal biberon durante la notte, puoi rompere questa abitudine gradualmente, diluendo il contenuto della bottiglia con acqua.
Consigli correlati:
– Se il tuo bambino ha le gengive gonfie in seguito all’eruzione dei denti con conseguente dolenzia, puoi utilizzare delle creme specifiche naturali o emollienti a base di camomilla.
– Non far utilizzare durante i pasti al tuo bambino le tue stoviglie, la carie è trasmissibile. Studi clinici hanno evidenziato come nella bocca di un bambino ancora privo di denti, non sia presente il microrganismo della carie e come la sua presenza sia riconducibile ad un meccanismo di trasmissione da parte della madre.
Per qualsiasi dubbio o curiosità rivolgiti al tuo dentista o igienista dentale che sapranno darti tutte le risposte che cerchi.
La salute orale del tuo bambino è molto importante anche per noi